La storia egiziana precedente all'affermarsi di un regno unitario può essere divisa in due fasi: il periodo Nagada I (V millennio a.C.), ancora pienamente preistorico, e il periodo Nagada II (3500-3000 a.C.), durante il quale il paese è diviso politicamente in due stati in conflitto tra loro, l'Alto e il Basso Egitto. Intorno al 3000 a.C. l'Egitto esce dalla preistoria e si registrano importanti evoluzioni, in particolare la stabilizzazione delle pratiche agricole e dell'allevamento del bestiame. La società comincia a strutturarsi secondo una divisione dei compiti e le varie attività danno vita a nuove professioni. Gli artigiani si specializzano nella lavorazione della pietra, come dimostrano i coltelli in selce e i vasi in basalto. Parallelamente, si assiste alla diffusione e al perfezionamento della ceramica, che presenta decorazioni anche figurate.